Inizia qui una breve lista di detti e controdetti che da sempre hanno impreziosito i più improbabili giudizi espressi nelle variegate situazioni che si affrontano nella vita:
Tempo:
Da quando ho iniziato a suonare la chitarra "da spiaggia", mi sono trovato via via a cercare gli accordi delle varie hits che mi colpivano. Caso strano, mi accorsi che c'era una sorta di "regola" che regnava sovrana nei ritornelli più orecchiabili di canzoni quali:
Zombie - Cranberries
Quella che non sei - Ligabue
Glorious - Andreas Johnson
Other side - Red hot chili peppers
Il mio nome è mai più - LigaJovaPelù
Pensa - Fabrizio Moro (vincitrice Sanremo 2007)
Svegliarsi la mattina - Zeroassoluto
Battle hymn - Manowar
[Continuerò l'elenco nel tempo, adesso mi ricordo queste]
E' chiaro!
Mi- Do Sol Re!
(o qualunque altra intonazione si voglia).
Lo scandalo totale è quando fai il pezzo
interamente composto da questi 4 accordi!
Non sono per la complessità come regola estetica fondamentale (vedi Nirvana)
ma pezzi pop del genere sono uno vero schiaffo alla miseria (compositiva),
[sopratutto se hai a disposizione tutto l'armamentario della produzione].
Perchè il blog?
Posto che non mi sento parte di un mare di omogeneità individuale,
e non sento il bisogno di distinguermi con un blog,
inizio anche io a scrivere un blog per condividere, con chi vorrà leggermi,
alcuni miei "pensieri-tipo" che periodicamente si affacciano al bordo della finestra del mio cervello.
Alcuni si buttano, altri rimangono con ostinazione dietro il vetro, altri, persi nel vuoto del dimenticatoio, iniziano a volare e tornano a godersi dalla finestra il loro ruolo essenziale.
